Simone Gori, PARS CAELI

Simone Gori, PARS CAELI
13 ottobre 2024 - 9 marzo 2025
a cura di Cinzia Compalati
inaugurazione 12 ottobre ore 18:00
nell'ambito della Giornata del Contemporaneo 2024 - AMACI
mudaC|museo delle arti Carrara

Nell’ambito della ventesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani - sabato 12 ottobre alle ore 18:00 al mudaC|museo delle arti Carrara inaugura alla presenza dell’artista la mostra Pars Caeli di Simone Gori (Firenze, 1986), promossa dal Comune di Carrara e curata da Cinzia Compalati, direttore del mudaC.

Nel 2019 Simone Gori si è definito in un’opera autobiografica conservata alla Fattoria di Celle, Il creatore di nuvole, inserendo il suo autoritratto su un pavimento di specchi sopra il quale è il movimento – qui solo alluso in pittura murale – delle nuvole a dare forma e significati all’opera.

Ma via via il cielo diventa addirittura co-autore – o co-protagonista nel romanzo narrativo che è la poetica dell’artista – in Somnium mundi (2021) dove su due sagome umane specchianti scorrono le nuvole del Chianti mutando di volta in volta la resa estetica, percettiva e drammatica dell’installazione.

Infine anche nel 2021 il cielo diventa cifra stilistica in Anima, sua prima scultura in marmo, in cui – attraverso un periscopio inserito all’interno di un blocco – si osserva l’anima del marmo, appunto il cielo che scorre, sempre diverso e controverso, sopra di esso.

Il progetto Pars Caeli al mudaC nasce dunque dall’approfondimento ai temi siderali che si ampliano nel coinvolgimento della Luna e del Sole e, al contempo, è un omaggio alla spettacolarità della natura che ci circonda.

Il Sole, la Luna e le nuvole vanno qui costituendo una grande installazione/ambiente che ricostruisce lo straordinario scenario che abbiamo sopra alle nostre teste: il cielo è un mondo in costante e impercettibile movimento, uno specchio della realtà che ci consente di percepirla da un diverso punto di vista. È il tempo che passa, anche se tutto sembra quasi immobile, ma anche una potente macchina che innesca ricordi, memorie, episodi dell’infanzia come se tutto lassù fosse racchiuso. Simone Gori sale per noi tra le nuvole a raccogliere pezzi di cielo da riportare sulla terra: ci ritroviamo di fronte a una Luna che si riflette sull’acqua in una delle sue immagini più icastiche, un Sole accecante che abbaglia con i suoi raggi e nuvole dalle valenze antropomorfe, ognuna con una diversa personalità.

Simone Gori, nato a Firenze nel 1986, vive e lavora a Prato. La sua ricerca artistica esplora il rapporto tra l'uomo e la sua condizione esistenziale, sviluppando un dialogo continuo con la contemporaneità. Attraverso le sue opere, Gori invita il pubblico a un'esperienza diretta e sensoriale, affrontando temi fondamentali della condizione post-moderna senza alcun filtro. Le sue creazioni si caratterizzano per una ricca varietà di materiali e tecniche, spaziando dalle piccole sculture alle grandi installazioni ambientali, sempre in stretta sintonia con il contesto in cui sono inserite. Le nuvole e il cielo sono una delle cifre stilistiche che ha segnato il lavoro di Simone negli ultimi anni.

Architetto e designer di formazione ha iniziato la sua carriera artistica da giovanissimo quando all'età di otto anni nel 1994, ha partecipato a Goto realizzando i disegni per il progetto dei bicchieri di Massimo Lunardon.
Nel 2012 espone presso lo spazio Warehouse a Prato con la mostra personale Bianco 900; successivamente l’opera Bianco 900 entra a far parte della collezione Maeght a Saint-Paul de Vence.
Nel 2014 partecipa a Spaventapasseri in vigna Caʼ Lunae (SP).
Nel marzo 2015 espone a Firenze alla Galleria Corte Contemporanea con la mostra personale Ego; sempre nello stesso anno e nel 2018 realizza due lavori per la Collezione di Carlo Palli: Tavolette Energetiche e Adipem Unicornis.
Nel 2018 riceve la menzione d'onore al Compasso d'oro.
Nel 2019 l'opera Bianco 900 viene esposta all'interno della mostra L'esprit d'un Collection alla Fondation Maeght.
In contemporanea realizza l’opera site specific Incubo per il progetto arte in città Tessuti Urbani a Prato e l’opera I kikomori entra a far parte della collezione Brandi.
Il Creatore di nuvole nasce sotto il cielo della Fattoria di Celle (PT) nell'ottobre del 2019 ed è visitabile all'interno degli spazi di Cascina Terrarossa.
Nel 2021 Gori partecipa a Paesaggi Contemporanei a Radicondoli e a Chiantissimo a San Casciano in Val di Pesa. L’anno successivo è uno degli artisti protagonisti di All Inclusive. Nove artisti contemporanei performano il museo e, in occasione del progetto, la sua opera in marmo Anima entra a far parte della collezione civica del Museo Guadagnucci di Massa.